{te} che è un festival di arti performative aperto alla sperimentazione artistica, con particolare attenzione al panorama della danza contemporanea, del teatro e teatro-danza, fotografia e arti visive. Spettacoli, installazioni e video proiezioni, incontri con le compagnie invitate e con i critici, performance, esposizioni di artisti provenienti dal territorio ligure e non solo, sono in previsione durante il Festival. L’obiettivo principale è quello di creare, sviluppare e incentivare attività a carattere artistico e più in generale culturale ed è volto quindi alla realizzazione di una importante rassegna di connotazione non solo territoriale, all’interno del complesso fortilizio di Castelfranco, patrimonio storico culturale situato in via Generale Enrico Caviglia a Finale Ligure. Attraverso la valorizzazione del patrimonio monumentale, il progetto si propone di rendere vivi tutti gli spazi costituenti il complesso della Fortezza prevedendo attività che mirino a creare piccoli ma significativi appuntamenti con l’arte e a creare spazi che diventino luogo di espressione e di sperimentazione artistica, dove l’interdisciplinarità e l’interazione tra arti visive, musicali e performative possano stimolare una maggiore sensibilità nei confronti dei linguaggi artistici tout court. Il focus del Festival è quello di realizzare una rete di scambio interculturale, creare sinergie non solo territoriali, collaborare con artisti di diverse provenienze, coinvolgendo la collettività e avvicinando all’arte un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
{te}che quest’anno giunge alla sua terza edizione, ancora una volta nell’incantevole scenario della Fortezza di Castelfranco a Finale Ligure: il luogo di raccolta, di collezione, di deposito e custodia delle testimonianze artistiche.{te}che ancora una volta come oggetto in cui si custodisce qualcosa a cui si tiene, qualcosa di oggettivamente prezioso, raro, antico, fragile. {te} che ancora come pronome forte: Te… che… soggetto di un’apostrofe che vuole definire quello che tu, anzi te, fai, porti, offri. Te che disegni, fotografi, danzi, reciti, reciti e danzi, dipingi e danzi, fotografi chi danza, te che crei. In questa terza edizione il corpo è nuovamente protagonista e testimone di un passaggio e di una contemporaneità, dal suo intero coinvolgimento nella danza e nella performance sino alle sue declinazioni nelle arti visive. Il corpo, contenente e contenuto, è al centro di una riflessione aperta e animata tra spazio e tempo, tra contrapposizioni, fragilità, forze e pulsioni.
Diversi gli artisti presenti nella terza edizione del festival a cominciare dalle arti visive: le esposizioni di
Hyena Photographer, Nicola Oliveri, Franco Repetto e del Collettivo Zerovolume saranno visitabili gratuitamente dal 16 al 20 agosto in orario 18.00- 23.00.
Non mancheranno gli appuntamenti dedicati alla danza e alla performance con artisti provenienti dal territorio nazionale: Luca Alberti, Cristiano Fabbri e Giselda Ranieri, che animeranno gli spazi della Fortezza sabato 20 agosto a partire dalle 21.15 insieme ad alcune proiezioni di videodanza.
Anche quest’anno quindi un programma articolato e trasversale che intende proiettare lo sguardo avanti, verso la relazione tra le varie espressioni artistiche:
Martedì 16 agosto, inaugurazione dalle 18.30 con l’apertura delle sale espositive a cui seguirà alle 21.15 lo spettacolo di Danza Verticale a cura di emsteludanza. Alle ore 22.00, dalla privilegiata location della Fortezza, si potrà assistere allo spettacolo pirotecnico dei Fuochi di Ferragosto organizzati dal Comune di Finale Ligure.
Mercoledì 17 agosto lo spettacolo di beneficenza Non c’è fuori della Compagnia l’Iperbole; l’offerta libera sarà devoluta allo Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi.
Sabato 20 dalle ore 21.15 serata conclusiva con lo spettacolo itinerante tra performance e videodanza: Echo di e con Luca Alberti della Compagnia DEOS, Tracciati di Cristiano Fabbri, Looking for T.I.N.A. di Giselda Ranieri e i film di Videodanza Stories We Dance on Tour in collaborazione con Augenblick Associazione Culturale.
Solo 10 euro il costo del biglietto che comprenderà una consumazione all’interno della Fortezza. Gratis invece per bambini fino a 12 anni.
Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Finale Ligure.
INFO SU: www.emsteludanza.it
https://www.facebook.com/techefestival/?fref=ts
info@emsteludanza.it
INFO 328.2872160 – 349.4529306
Crediti fotografici:
Michael Palamà | Silvio Massolo | Francesca Verzicco | Sara Spallarossa
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