MARAVEE CIRCUS

 
 
MARAVEE CIRCUS 2023
Dietro il naso del Clown l’arte inscena i Volti dell’Umanità.
 
 
Ideazione e direzione artistica di Sabrina Zannier
 
 
Esplosiva, rocambolesca e ironica: la XXII edizione del Festival Maravee riaccende i riflettori sui valori circensi dell’empatia, della trasversalità inclusiva e della combinabilità, per sollecitare la meraviglia del coinvolgimento emozionale! Mette al “centro della pista” la figura del Clown, la più adatta a indicare la via per gestire l’imprevisto e reinventarsi il quotidiano. Dietro il suo simbolico naso rosso, e nella duplice identità del Clown Clochard, sensibile e narcolettico, e del Clown Joker, malefico e iperattivo, Maravee inscena i diversi Volti dell’Umanità… che necessitano di riconciliarsi nell’unicità dell’essere. Come suggerito proprio dalla capacità clownesca di trasformare l’avversità in nuova potenzialità, offrendoci la metafora di colui che cade, anche pesantemente, ma che ad ogni caduta si rialza con sconcertante ostinazione.
 
 
Spettacolo che attraverso ironiche riflessioni, rocambolesche e poetiche performance trasforma il castello di Susans nell’”Hotel Humanitas”, gestito da un entusiastico direttore, attento e sensibile nell’accogliere i suoi clienti. Tanto attento da scrutarli e analizzarli lungo una carrellata di figure che inscena i diversi e contrapposti volti dell’umanità.
Il dialogo tra il sé (uomo razionale, che incasella tutto e tutti) e il proprio alter ego, rappresentato dal Clown aperto all’imprevisto e alla riconciliazione dei contrari, scatena contrapposizioni emozionali e psicologiche. Inscenate teatralmente dai più assidui clienti – Esaurito, Furia e Pacifica – che di volta in volta si moltiplicano attraverso i numeri performativi affidati alla propria anima.
 
 
Ph Renato Patat